L’articolo di Sam Gandy su Nature (link) dal titolo Perspective: Prevention is better than cure affronta la tematica della prevenzione, arma inportante e forse decisiva nella lotta all’Alzheimer. Infatti i tentativi di riduzione della β-amiloide nel cervello ancora non mostrano benefici clinici. La più grande speranza è iniziare il trattamento in fase precoce. Nel 1907, lo psichiatra bavarese Alois Alzheimer pubblicò […]
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Concludendo l’esposizione dell’articolo pubblicato su Nature (link) si evince come il secondo obiettivo importante è la proteina tau che normalmente stabilizza i microtubuli nei neuroni sani. Nella malattia di Alzheimer e altre taupatie, tuttavia, acquisisce un numero eccessivo di gruppi fosfato e diventa disfunzionale, aggrega all’interno dei neuroni, i microtubuli crollano e i grovigli neurofibrillari […]
Proseguendo l’esposizione dell’articolo pubblicato su Nature (link) si evidenzia come le prove che la ß-amiloide sia la causa della malattia di Alzheimer sono schiaccianti. Studi genetici rivelano anormale produzione di ß-amiloide nella malattia di Alzheimer familiare, e gli studi con colture cellulare o animali evidenziano costantemente che la proteina determina la morte neuronale, i problemi […]
Il numero monografico di Nature sull’Alzheimer contiene anche un ricco articolo (link) sulla terapia a firma di Lauren Gravitz. In sintesi estrema è possibile affermare che i farmaci in via sviluppo prendono di mira vari meccanismi neurali ma nonostante la ricchezza di possibilità i successi finora sono stati scarsi. Il 2003 sembrava un buon anno […]
Biomarkers e Alzheimer (3/3)
In conclusione a quanto esposto nei giorni scorsi l’articolista afferma che se la patologia è presente prima che la persona manifesti il declino cognitivo il passo successivo più logico dovrebbe essere la scansione di routine degli anziani per identificare i segni rivelatori della malattia. Ma questo è più facile a dirsi che a farsi. La […]
Biomarkers e Alzheimer (2/3)
Proseguendo la descrizione iniziata ieri sui biomarkers di Alzheimer l’articolo su Nature riferisce che le tecnologie di imaging stanno aiutando a identificare i cambiamenti a livello cerebrale che correlano con il declino cognitivo. Le scansioni RMN di persone con Alzheimer rivelano, con l’avanzare della malattia, un restringimento del lobo temporale e dell’ippocampo, la regione del […]
Biomarkers e Alzheimer (1/3)
Continuando l’esposizione del numero monografico di Nature sull’Alzheimer oggi è la volta dell’articolo di Ruth Williams (link) dal titolo Biomarkers: segnali di pericolo. Allo stato la diagnosi definitiva della malattia di Alzheimer è possibile solo con l’analisi post-mortem del cervello. E’ quindi evidente come sia importante valutare la persona in vita allo scopo di trovare […]
Continuando l’esposizione iniziata ieri (link) i dati epidemiologici dicono pure che poco meno della metà delle persone con demenza vivono nei paesi ad alto reddito, il 39 % vive in paesi a medio reddito, e solo il 14 % vive in paesi a basso reddito. Ma queste proporzioni sono soggette a cambiare radicalmente nei prossimi […]
Continuando l’esposizione del numero monografico di Nature sull’Alzheimer oggi è la volta dell’articolo di Alison Abbott (link); “poiché il numero di casi di Alzheimer aumenta rapidamente in parallelo con l’invecchiamento della popolazione mondiale, aumenta la necessità di capire questa malattia sconcertante”. Ricchezza del mondo e benessere economico portano sempre più persone alla vecchiaia, principale fattore […]
La malattia di Alzheimer
Settembre è il mese in cui ricorre, il 21, la Giornata Mondiale dell’Alzheimer. Per questo motivo da oggi saranno molti gli aspetti relativi alla malattia che verranno esposti nel blog. Gli aricoli sono tutti tratti dal numero monografico di Nature del quale già si è parlato nei giorni scorsi. Iniziamo con la premessa di Herb Brodie […]