Pubblicato su Jama Neurology un articolo (link) che ha evidenziato come il dosaggio liquorale di Aβ1-42, Tau-totale e fosfo tau 181 sono biomarcatori precoci e attendibili di Alzheimer. Lo studio è stato condotto su 107 persone, di cui 48 anziani con Alzheimer, 49 anziani normali e 10 giovani volontari sani.
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Pubblicato su Archives of Neurology un articolo (link) sull’utilizzo del bapineuzumab nell’Alzheimer. In due studi di fase 2, multicentrici, randomizzati, in doppio cieco, con farmaco verso placebo sono stati arruolati quarantasei pazienti con malattia di Alzheimer lieve o moderata. Di questi pazienti diciannove hanno ricevuto placebo e ventisette bapineuzumab. L’analisi combinata del liquor ha evidenziato […]
Biomarkers e Alzheimer (3/3)
In conclusione a quanto esposto nei giorni scorsi l’articolista afferma che se la patologia è presente prima che la persona manifesti il declino cognitivo il passo successivo più logico dovrebbe essere la scansione di routine degli anziani per identificare i segni rivelatori della malattia. Ma questo è più facile a dirsi che a farsi. La […]
Biomarkers e Alzheimer (2/3)
Proseguendo la descrizione iniziata ieri sui biomarkers di Alzheimer l’articolo su Nature riferisce che le tecnologie di imaging stanno aiutando a identificare i cambiamenti a livello cerebrale che correlano con il declino cognitivo. Le scansioni RMN di persone con Alzheimer rivelano, con l’avanzare della malattia, un restringimento del lobo temporale e dell’ippocampo, la regione del […]
Biomarkers e Alzheimer (1/3)
Continuando l’esposizione del numero monografico di Nature sull’Alzheimer oggi è la volta dell’articolo di Ruth Williams (link) dal titolo Biomarkers: segnali di pericolo. Allo stato la diagnosi definitiva della malattia di Alzheimer è possibile solo con l’analisi post-mortem del cervello. E’ quindi evidente come sia importante valutare la persona in vita allo scopo di trovare […]
L’utilizzo del litio giova nel MCI
Pubblicato sul British Journal of Psychiatry un articolo (link) sull’utilizzo del litio nel Mild Cognitive Impairment. Quarantacinque pazienti sono stati randomizzati in doppio cieco a ricevere litio o placebo per 12 mesi. Gli outcome primari erano la modifica dei punteggi nei test cognitivi e funzionali, e la concentrazione nel liquor di peptide beta-amiloide (Aβ42 ), […]
La Storia naturale dell’Alzheimer.
Conoscere la storia naturale di una malattia, riconoscerne le fasi, prevederne e, quando possibile, modificarne l’evoluzione sono obiettivi fondamentali della medicina moderna. Tanto più quando si tratta di patologie invalidanti come l’Alzheimer. Un importante studio sull’argomento è stato pubblicato dal Journal of Alzheimer Disease (link). Gli Autori hanno elaborato una timeline delle modificazioni fisiopatologiche della […]
Markers bioumorali nell’Alzheimer
Una delle direttive di ricerca nell’ambito dell’Alzheimer riguarda l’individuazione di un marcatore biologico liquorale. In uno studio spagnolo sono stati valutati trentasette pazienti con MCI e ventiquattro controlli. In particolare sono stati dosati i livelli delle proteine β-amiloide (1-42), tau-T e tau-P (181p) nonchè i rapporti tau-T/Aβ(1-42) e tau-P (181p)/Aβ(1-42). I due gruppi hanno presentato […]