Gli elementi più interessanti e qualificanti del progetto Ricordiamo chi dimentica riguardano l’area della comunicazione e dell’informazione.
Il progetto sarà divulgato, in tutte le fasi progettuali attraverso l’affissione di locandine sul territorio di riferimento; comunicati stampa, spot radio, siti internet e pagine Facebook delle associazioni di volontariato coinvolte.
Verrà pubblicato e diffuso il “libro dei ricordi” con il quale si informeranno gli attori del territorio sia dei disagi affrontati dagli anziani, sia dell’ importanza del ruolo del volontariato; alla fine del libro saranno inserite le schede inerenti le tre associazioni coinvolte, con obiettivi, contatti e sedi presso le quali rivolgersi per ricevere aiuto, informazione, assistenza, nonche la scheda di richiesta di ammissione a svolgere volontariato.
Sarà distribuita la “mappa muta”: una mappa topografica senza l’indicazione delle strade; iniziativa già sperimentata in Germania per sensibilizzare la popolazione rispetto alle malattie neurodegenerative. La mappa muta ha il compito di raccontare i disagi affrontati dagli anziani che, non ricordando più i nomi delle strade, non riescono ad orientarsi.
(continua …)