E’ stato pubblicato su Archives of Neurology un articolo (link) su uno studio di coorte condotto su 1300 donne di età superiore agli 85 anni finalizzato a determinare la prevalenza di MCI (mild cognitive impairment), demenza e loro sottotipi e a verificare se alcuni gruppi di donne anziane hanno una maggiore probabilità di presentare disturbi cognitivi. Il 41,0% presentava deterioramento cognitivo con caratteristiche cliniche simili a quelle delle popolazioni più giovani. Le manifestazioni erano più frequente nelle donne con meno istruzione, una storia di ictus o di depressione. Gli autori concludono raccomandando di seguire con attenzione i gruppi a più elevato rischio, anche tenendo conto del costante invecchiamento della popolazione generale.
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