Un articolo pubblicato sul Journal of Neurology, Neurosurgery and Psychiatry (link) descrive le caratteristiche cliniche del parkinson vascolare in un campione di ventotto persone esaminate autopticamente. L’età media di inizio e la durata della malattia erano rispettivamente 70,6 (DS ± 6.42) e 10,5 (DS ± 6.61) anni. La bradicinesia era presente in tutti i casi, la rigidità nel 96%, le cadute nel 76%, segni piramidali nel 54%, incontinenza urinaria nel 50% e la demenza nel 39% dei casi. Sempre assenti le allucinazioni visive. In due terzi l’esordio è stato insidioso e progressivo piuttosto che graduale. Nel confronto con altre sindromi parkinsoniane l’età d’esordio era più avanzata.
Sebbene si tratti di una casistica troppo piccola, il lavoro sembra confermare quanto già noto circa e, in particolare, che rispetto alla malattia di Parkinson i pazienti vascolari sono più anziani e hanno una frequenza estremamente bassa di allucinazioni visive rispetto alla malattia di Parkinson.