Al fine di valutare il ruolo dell’α-sinucleina nelle malattie neurodegenerative è stato pubblicato uno studio neuropatologico su Brain Research (link) E’ noto che l’α-sinucleina è una proteina neuronale implicato nell’eziologia della malattia di Parkinson (PD) e della demenza con corpi di Lewy (DLB). Mentre un aumento dell’espressività dell’α-sinucleina a causa della duplicazione o triplicazione del gene può causare un Parkinson familiare, studi precedenti sui livelli di α-sinucleina nella malattia idiopatica hanno prodotto dati contrastanti. Gli autori hanno quantificato post-mortem i livelli di α-sinucleina mRNA e solubile in cinque regioni cerebrali da quattro gruppi di individui con Parkinson, DLB, Alzheimer (AD) e controlli appaiati. I livelli misurati con analisi quantitativa real-time PCR di α-sinucleina mRNA non hanno mostrato differenze significative tra i gruppi in tutte le regioni del cervello esaminate. Invece i livelli di α-sinucleina solubile, misurata mediante ELISA, sono risultati significativamente inferiori in 4 delle 5 regioni per i pazienti con DLB e in 2 delle 5 regioni per i pazienti con Parkinson rispetto ai controlli. I livelli di α-sinucleina solubile non erano significativamente differente nei pazienti con Alzheimer, rispetto ai controlli, in 4 delle 5 regioni. Questo studio indica che, sebbene i livelli di α-sinucleina solubile sono più bassi in DLB e Parkinson, non vi è alcuna prova di una corrispondente diminuzione dei livelli di α-sinucleina mRNA. Ciò potrebbe derivare da alterazioni di traduzione o dalla rimozione di α-sinucleina da uno stato solubile rilevabile, sia per un turnover che per la trasformazione in forma insolubile.
Categorie