La S.I.N. ha pubblicato, ad uso dei neurologi, i “suggerimenti per l’operatività dei centi utilizzatori di Duodopa“. A Salerno
siamo pronti da tempo. Solo le formalità burocratiche hanno impedito l’avvio del nostro centro. I pazienti ci sono, i requisiti sono rispettati, il know-how pure. E’ probabile che entro l’anno,si riesca a sbloccare la situazione. Vi terrò aggiornati. è possibile ricevere il trattamento. Per quanti volessero saperne di più la procedura è oramai in uso da alcuni anni e da più parti è stata espressa la necessità di stabilire quali siano i criteri da seguire. Questi i principali requisiti
Pazienti: diagnosi di malattia di Parkinson idiopatica da almeno 5 anni in fase avanzata, Hoehn & Yahr >=3, UPDRS-III in off >40, importanti fluttuazioni motorie, buona risposta al test alla levodopa, insuccesso a dosi adeguate della terapia standard, impossibilità di praticare altre terapie. Vengono esclusi i pazienti con ernia iatale o pregressi interventi gastrici, quelli deteriorati, gravemente depressi o con disturbi del comportamento. Indispensabile il supporto di un caregiver.
I centri che intendono avvalersi della metodica devono essere provvisti di un ambulatorio dedicato a frequenza plurisettimanale, avere uno staff medico-infermieristico specializzato, strumenti diagnostici e terapeutici d’avanguardia, possibilità di effettuare trattamento fisiatrico, psicologico e dietologico.
La procedura si avvale di un team multidisciplinare e prevede varie fasi pre e post impianto con un follow-up programmato per almeno un anno.
Per ulteriori informazioni sulla duodopa ci sono i video che ho inserito su youtube. Video 1 Video 2