La persona con Alzheimer in fase iniziale spesso non è consapevole del proprio deficit. Nel post consigli pratici per aiutarlo
Tag: funzioni esecutive
Un aspetto non trascurabile della malattia di Parkinson è la possibile comparsa di una sindrome dementigena. I dati in letteratura esprimono una prevalenza tra il 24 e il 31% e la presenza del problema nel 10% dei pazienti sviluppa demenza nel corso. Il criterio diagnostico adottato è quello della task force della Movement Disorders Society per […]
Quale evoluzione del MCI?
Un lavoro pubblicato su Neuropsychology (link) ha valutato l’evoluzione clinica di 141 persone con MCI sia amnesico che non amnesico, a singolo o a multiplo dominio, seguiti per quattro anni. Allo scopo sono stati somministrati al basale e dopo due anni diciotto test e valutati sei diversi aspetti della cognizione esecutiva e le misure di […]
Un articolo sul donepezil nel parkinson demenza (PDD) è stato pubblicato su Movement Disorder. Nell’articolo (link) gli autori partendo dalla considerazione che il PDD è associato a deficit colinergico hanno utilizzato l’inibitore dell’acetilcolinesterasi donepezil per verificare eventuali variazioni alle scale ADAS-Cog e alla CGI, nonchè i deficit delle funzioni esecutive, l’attenzione, le ADL e il […]
Pubblicata su Dementia and Geriatric Cognitive Disorder una metanalisi (link) sulla correlazione fra funzioni esecutive e attività del vivere quotidiano (ADL) nelle persone con Alzheimer. Nello studio sono stati inclusi quarantanove lavori che soddisfacevano i criteri di inclusione per un totale di 3.663 partecipanti, la maggior parte dei quali hanno ricevuto una diagnosi di malattia […]
La malattia di Huntington nelle prime fasi è associata alla perdita di neuroni spinosi nel neostriato. La sua progressione, dorso-ventrale, antero-posteriore e latero-mediale evidenzia come lo striato dorsale sia coinvolto già nelle fasi iniziali della malattia. Il circuito corticale dorsolaterale prefrontale, che comprende il caudato dorsale, è pertanto influenzato nelle prime fasi della malattia. Al contrario, […]
Concludendo il discorso sui processi decisionali in un altro lavoro è stata esaminata la risposta elettrodermica di pazienti con Parinson senza demenza e soggetti sani di controllo mentre venivano testati con l’IGT e la GDT. E’ stato scoperto che i pazienti con malattia di Parkinson sono significativamente compromessi al GDT ma non all’IGT e che […]
Riprendendo il discorso del precedente post, uno studio con PET ha valutato le prestazioni dei pazienti in stadio precoce di malattia ed ha riscontrato che durante l’IGT i deficit nel circuito limbico-orbito-striatale sono associati a scadenti performance nello svolgimento del compito. Al tempo stesso il circuito dorsolaterale prefrontale-striatale ha dimostrato di essere relativamente indenne nei partecipanti […]
Continuando la disamina sui processi decisionali, per quanto riguarda la malattia di Parkinson va detto che i pazienti con malattia idiopatica possono presentare deficit cognitivi, anche nelle fasi precoci della malattia. Molti di questi deficit sono simili a quelli osservati in pazienti con lesioni alla corteccia prefrontale, quali il deficit della memoria di lavoro, la […]
In contrasto con l’Alzheimer e la demenza fronto temporale, che sono entrambe caratterizzate da una prevalente degenerazione nelle aree cerebrali corticali, la malattia di Parkinson e l’Huntington sono caratterizzati da neurodegenerazione delle strutture sottocorticali. Ad esempio, la perdita progressiva dei neuroni dopaminergici nella substantia nigra, che è una componente essenziale del circuito dei gangli della base, […]