... e ti dirò chi sei, recita il proverbio. Ed è vero. Soprattutto sotto il profilo psicologico. Le abitudini alimentari sono condizionate da tutta una serie di condizioni “interiori” oltre che dall’ambiente esterno. A sua volta il cibo modifica la nostra mente, anche a livello strutturale e funzionale. Recenti studi hanno evidenziato come tra vegetariani e carnivori esistono delle differenze significative nell’attivazione di determinate zone del cervello.
Ma cosa succede quando si arriva agli eccessi? bulimia ed anoressia sono le espressioni più drammatiche di un disturbo che inizia nell’esasperazione di meccanismi fisiologici: la fame e la sazietà.
Basti pensare che per dimagrire basta immaginare di mangiare. Un’articolo scientifico che dimostra la validità dell’asserzione è stato pubblicato addirittura da Science.
Un piccolo passo per la comprensione dei processi di base ma fondamentale quando si pensa a casi come quello della modella Isabelle Caro, morta di anoressia e fotografata nel 2007 da Oliviero Toscani per la campagna contro la malattia promossa da No.l.ita