E’ quanto afferma un report dell’Organizzazione mondiale della sanità e dell’Alzheimer’s Disease International pubblicato sul British Medical Journal (link). I Paesi in via di sviluppo saranno quelli maggiormente colpiti e il fenomeno sarà una priorità di salute pubblica soprattutto in conseguenza della mancanza di risorse ed infrastrutture per far fronte al problema. Attualmente il 58% delle persone con demenza vivono nei paesi a reddito medio-basso entro il 2050 saranno il 74%.