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Neurologia

Alzheimer: confermata la correlazione tra infiammazione e ormoni maschili

Pubblicato su Alzheimer Disease and Related Disorder un articolo (link) che conferma la correlazione, negli uomini, tra livelli di ormoni sessuali e malattia di Alzheimer e la possibilità che gli ormoni sessuali maschili siano modificatori del rischio, presumibilmente attraverso effetti immunomodulatori sui fattori di rischio infiammatori noti, come ad esempio il fattore di necrosi tumorale alfa (TNF-α). Nello studio pubblicato sono stati correlati i livelli di ormoni sessuali e quelli di TNF-alfa in 94 residenze con persone con malattia di Alzheimer. I confronti sono stati fatti con valori normali derivati ​​dalla letteratura. Gli uomini con Alzheimer avevano livelli di testosterone libero più bassi e livelli di ormone luteinizzante (LH) più elevati rispetto ai non Alzheimer. All’interno della coorte di uomini con Alzheimer è stata riscontrata una correlazione positiva tra LH e TNF-α che è rimasta significativa dopo correzione per età. Questi dati supportano l’ipotesi che nell’Alzheimer gli ormoni sessuali e il sistema immunitario si influenzano a vicenda. Inoltre, gli effetti modulatori tra LH e TNF-α possono spiegare il meccanismo degli ormoni sessuali maschili sul rischio di AD.

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