I tagli al sistema universitario hanno scatenato la protesta dei rettori che nella recente Conferenza dei Rettori (CRUI) hanno denunciato i pericoli di tale manovra.
“Il taglio complessivo subito dal sistema universitario italiano nel triennio 2010-2012 non ha eguali nel contesto internazionale: toccherà il 12% che diviene il 18% se vi si aggiungono gli effetti dell’inflazione”.
Con buona pace dell’alta formazione, che non può essere considerata solo una spesa da tagliare nei momenti di bisogno ma che, piuttosto, è un investimento per il futuro.