38.000.000.000. Trentotto miliardi di euro. A tanto ammonta il deficit sanitario accumulato in dieci anni. 646 euro a cittadino che diventano 2460 nel Lazio, 1991 in Molise e 1483 in Campania. Intanto i ricoveri si riducono del 17%, i posti letto dell’11%, il personale resta lo stesso e la spesa farmaceutica territoriale è nei limiti. Aumentano però la spesa per beni e servizi e per la specialistica. E a breve, in conseguenza della manovra finanziaria, mancheranno circa otto miliardi di trasferimenti per i prossimi tre anni.