Ivan Cankar, il massimo esponente della letteratura slovena in un testo sconosciuto ai più (utilizzato nel lontano 1976 da Tomizza per una rappresentazione teatrale). Per me fu una scoperta. Acquistato (cento lire, cinque centesimi) in un cesto di remainders agli inizi degli anni ’70 adesso ingiallisce nello scaffale dei libri “importanti”. Ogni tanto lo spolvero. Oggi si è aperto su una pagina “a caso”. Il parroco del villaggio dice a Kaciùr, il protagonista, “… Guardate la mia biblioteca. Il breviario e nient’altro. C’erano dei libri, ma credo che la mia perpetua li abbia bruciati, e di ciò non la rimprovererò di certo. Il pensiero, i libri! Sono essi che rendono l’uomo scontento, debole e ammalato“
Categorie
Una risposta su “Biografia di un’idealista.”
[…] nella “Biografia di un’idealista” un prete non si duole del rogo dei libri in Auto da fè il protagonista Kien vive per il libri. Nel […]