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Neurologia

Un nuovo biomarker di Parkinson: l’alfa sinucleina nel colon

Nonostante l’evidenza clinica e patologica che la malattia di Parkinson può iniziare nei tessuti periferici, ancora non possediamo strumenti in grado di identificare la malattia di Parkinson nella fase premotoria. L’aggregazione dell’alfa-sinucleina viene ritenuta di fondamentale importanza per il manifestarsi della malattia di Parkinson patologia per cui la sua presenza nei tessuti periferici può essere un affidabile biomarker di malattia. La disponibilità di campioni di colon provenienti da tre persone ammalate di Parkinson ottenute da biopsie effettuate 2-5 anni prima della comparsa della malattia ha consentito la reaizzazione di uno studio pubblicato su Movement Disorder (link). Gli autori hanno effettuato studi di immunoistochimica per la presenza di alfa-sinucleina e Sostanza P in questi campioni ed è risultato che tutti i soggetti mostravano positività per l’alfa-sinucleina. Lo stesso non è stato osservato in 23 controlli sani. Il dato potrebbe essere, se confermato, di grande ausilio ai fini della diagnosi precoce di Parkinson.

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