Categorie
generale

Telemedicina e sicurezza delle informazioni

Le potenziali applicazioni e i benefici della telemedicina sono molteplici ed in parte ancora da scoprire ma non mancano alcuni rischi e preoccupazioni, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza dei dati. Il mettere in rete dati sensibili espone a rischi riguardo la privacy che allo stato non sono tutelati da una chiara regolamentazione. Basti pensare che negli Stati Uniti le comunicazioni tramite i servizi di telemedicina non rientrano nel dominio del HIPAA – Health Insurance Portability e Accountability Act del 1996.Inoltre i produttori di dispositivi e accessori di app mobili spesso possono condividere le informazioni sui pazienti con inserzionisti di terze parti, non a caso viene chiesto l’autorizzazione alla ricezione di tali notifiche ed un banalissimo click (o tap) può spalancare le porte ad utilizzi non sempre graditi e/o pertinenti. Il software medico o il dispositivo del consumatore potrebbero contenere vulnerabilità di sicurezza o essere attaccati da un hacker. Alcuni dispositivi medici abilitati alla rete non rientrano nei requisiti di notifica delle violazioni di sicurezza del HITECH Act 2009 che ha esteso le protezioni HIPAA a coloro che “creano, ricevono, conservano o trasmettono” informazioni sanitarie identificabili ma non ai consumatori che utilizzano applicazioni mobili di fuori di un contesto sanitario, che non sono “entità coperte” e quindi non sono soggetti alle normative HIPAA. Questi aspetti potrebbero rallentare l’inevitabile utilizzo di strumenti quali le app per smartphone e tablet a meno che le autorità legislative e governative nazionali ed internazionali non si attivino in tempi rapidi per normare gli aspetti più controversi. Al tempo stesso i rischi esposti non dovrebbero essere percepiti come un ostacolo in quanto se è vero che i dati digitali possono essere intercettati non da meno sono divulgabili quelli cartacei attuali: cartelle cliniche, analisi, indagini radiografiche e quant’altro sono consultabili da chiunque se non conservati in maniera non adeguata e se l’accesso alle stesse non viene sorvegliato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.