E’ quanto sostengono gli autori dell’articolo pubblicato su Neuroscience Letter (link). Nello studio presentano un modello per l’andatura della persona normale e di quella con Parkinson (PD) persone. L’andatura è semi-periodica ed ha proprietà frattali. Utilizzando la Sine Circle Map (SCM) hanno creato un modello teorico che, tralaltro, presenta alcune somiglianze con la struttura dei gangli della base. Questa relazione, secondo gli Autori, può spiegare i comportamenti complessi e la complessa struttura dei nuclei della base e il modello sembra essere in grado di simularne il comportamento globale. Un parametro del modello, Ω , ha un ruolo chiave nel tipo di risposta. Quando Ω è compreso tra 0,6 e 0,8, il modello simula il comportamento di persone normali, i valori maggiori o minoricorrispondono alle persone con Parkinson per cui gli autori propongono che Ω possa essere introdotta come un parametro per distinguere le persone normali da quelle con Parkinson. Inoltre hanno dimostrato che la correlazione di Spearman tra Ω e la gravità della malattia di Parkinson è 0,586 per cui questo parametro può essere considerato un buon indice di gravità della malattia.
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