Parole di grande saggezza e profondità quelle pronunciate nei giorni scorsi dal ministro per i rapporti con il parlamento: “dietro la spesa sanitaria, affidata alle regioni, c’è una struttura politica forte e interessi coalizzati delle industrie di farmaci e di beni e attrezzature“. E’ anche per questo che al governo ci sono i “tecnici” E che il tecnico sia poco “politico” lo dimostra il fatto che si lancia in una improbabile correlazione spesa sanitaria-spesa scolastica: quanto è cresciuta la prima, tanto si sarebbe ridotta la seconda. Ariecco la guerra dei poveri !!!