Il “muoversi” generico e non supportato da una conferma scientifica potrebbe inficiare il valore terapeutico dell’attività fisica in condizioni quali la malattia di Parkinson. E’ quanto si evince, tralaltro, dal lavoro pubblicato su Nature Reviews Neurology (link) che affronta appunto l’argomento. Rispondendo alla domanda “in che modo i pazienti traggono beneficio dell’attività fisica con malattia […]