E’ quanto sostengono i Medici di Medicina Generale, riuniti a congresso a Villasimius, che dopo aver implementato un’applicazione su Iphone per la trasmissione telematica dei certificati di malattia (link) annunciano l’imminente lancio di un applicazione ad uso dei medici del 118. L’app, gratuita, dovrebbe poter ridurre gli accessi in PS del 60%. Interessante il dato circa l’età media dei primi 2000 medici utilizzatori dell’applicazione: 50 anni, a dimostrazione dellla “vivacità” ed apertura mentale di questi medici.
Il dott. Scotti, vicesegretario della FIMMG, ha ribadito l’utilità per i medici di continuità assistenziale di avere a disposizione i dati dei pazienti e di prescrivere e certificare lasciando il “segno” dell’intervento realizzato, garantendo una reale assistenza continuativa al paziente. “Se conosciamo la storia del paziente possiamo prendere più facilmente decisioni … la tecnologia per realizzare tutto questo c’è. Quanto agli investimenti, si può agire anche sui contratti e non necessariamente con finanziamenti diretti: i medici possono dotarsi autonomamente degli strumenti, se adeguatamente incentivati: non vogliamo guadagnarci, ma nemmeno possiamo perderci”.
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