Categorie
Neurologia

C’è correlazione tra Alzheimer e diabete tipo 2

Da tempo si discute circa una possibile correlazione tre il diabete tipo 2 e deficit cognitivi e demenza, ma i meccanismi di fondo sono tuttora sconosciuti.
E’ nota l’associazione tra elevati valori di glicemia ed alterazioni dell’umoreperdita della memoria, si presume causati da alterazioni del flusso ematico cerebrale o da modificazioni osmotiche dei neuroni. La correzione dell’iperglicemia da effetti benefici a livello cerebrale.
Una condizione cronica di iperglicemia può determinare mutamenti strutturali nel cervello, soprattutto del microcircolo cerebrale. Sono state dimostrate anche associazioni fra la presenza di anomalie microvascolari retiniche e la funzione cognitiva.
Anche il deficit funzionale di insulina nel cervello potrebbe essere un fattore, sebbene esperimenti con il rosiglitazone (Avandia) in pazienti diabetici o in persone con Alzheimer non hanno dimostrato alcun beneficio specifico.
E’ altresì evidente un’associazione fra l’ipoglicemia ed il defici cognitivo in persone con diabete tipo 2; quest’associazione in parte può essere semplicemente una conseguenza del fatto che una persona deteriorata ha maggiori difficoltà a gestire il proprio diabete e quindi essere più facilmente suscettibile di ipoglicemia.
Da molti anni si discute, senza una spiegazione definitiva, su quale possa essere il meccanismo con il quale l’ipoglicemia causa il danno al cervello. A tal proposito è in imminente realizzazione uno studio continuo sui fattori di rischio per deficit cognitivo nelle persone affete da diabete tipo 2 (Edinburgh Type 2 Diabetes Study) che dovrebbe migliorare la nostra comprensione dell’eziologia del deficit cognitivo e consentire futuri trial clinici sulla possibile terapia.

(da Diabetic Medicine, 2011)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.