Eric Kandel è un neuroscienziato premio Nobel per la medicina nel 1999. I suoi libri sono testi fondamentali per quanti studiano il cervello e il suo funzionamento
In questo libro (L’età dell’inconscio – Raffaello Cortina Editore) riesce a descrivere in maniera mirabile un periodo, inizi ‘900, è una città, Vienna, nell’interezza dei loro aspetti peculiari.
Arte, musica, letteratura, urbanistica, politica, medicina e nascita della psicologia moderna. Nel “divorarne” la lettura, ma sarebbe meglio dire studiare, ho ritrovato nel libro la mia impostazione e, con grande umiltà, il piacere di trovare qua e là gli argomenti che in passato ho affrontato e spiegato a lezione agli studenti dei corsi universitari per infermieri e per fisioterapisti.
Nella ricca iconografia ho ritrovato “Une leçon clinique à la Salpêtrière” di André Brouillet. E che dire di Phineas Cage e il suo incidente che gli lesionò il lobo frontale, fino alle più attuali interpretazioni su percezione, emozioni e quant’altro appassiona che studia il cervello e tutte le implicazioni in condizioni normali e non.
Ma il libro non si limita alla Vienna della fine dell’Impero Austro Ungarico, continuando fino ai giorni nostri. Da leggere e rileggere.