Pubblicato su Archives of Neurology un articolo (link) che suggerisce come anche le persone con Alzheimer possano giovarsi della Deep Brain Stimulation (DBS), procedura molto utilizzata nel trattamento della malattia di Parkinson. Un elettrodo è stato impiantato a livello del fornice e quindi collegato ad uno stimolatore. Di cinque pazienti con MCI, dopo un […]
Tag: MCI
Pubblicato sul Journal of Alzheimer Disease un articolo (link) avente per oggetto l’analisi dello spessore corticale nella demenza frontotemporale, Mild Cognitive Impairment e malattia di Alzheimer. La metodica è stata proposta come una potenziale misura diagnostica nei disturbi della memoria. Nello studio pubblicato, retrospettivo, sono stati confrontati i valori di spessore corticale di 24 pazienti […]
RBD e MCI sono correlati
Uno studio pubblicato su Annals of Neurology (link) sembra confermare la correlazione fra RBD, REM Behaviour Disorder e malattie neurodegenerative. Lo studio è stato condotto su un campione di 44 persone con RBD, confrontate con 607 persone che non presentavano il disturbo. L’età era compresa fra i 70 e gli 89 anni e le persone […]
Demenza e modalità di default
I cambiamenti dei livelli di attività regionale e della connettività di rete si verificano nel corso della vita all’interno della modalità di rete predefinita (DMN o Default Mode Network) della funzione cerebrale a riposo. Con l’età si osservano cambiamenti nella maggior parte dei componenti della DMN, in particolare nel cingolo mediale frontale/anteriore e nelle regioni […]
Uno dei filoni più importanti nella ricerca delle malattie neurodegenerative, Alzheimer in testa, è l’individuazione di esami di laboratorio di semplice esecuzione, specifici e sensibili nell’individuare una determinata malattia e la sua evoluzione. Allo stato si ricorre principalmente alla diagnostica per immagini che risulta essere costosa, spesso problematica per la sue esecuzione e non […]
La pentrassina e il Parkinson
Pubblicato su Movement Disorder un articolo (link) che evidenzia come la pentrassina 3 rappresenti un importante potenziale marcatore biologico di malattia. La pentrassina 3 è coinvolta nell’immunità innata e nella risposta infiammatoria. La sua espressione è indotta da segnali proinfiammatori. Nello studio sono stati confrontati i livelli plasmatici di pentrassina 3 in soggetti sani e […]
Un articolo di grande rilievo è stato pubblicato sul Journal of American Geriatric Society (link). Cento persone con MCI o Alzheimer lieve, i loro parenti e i medici di riferimento sono stati intervistati circa le proprie preferenze per quanto riguarda diversi aspetti delle decisioni correlate alla salute. I risultati hanno evidenziato come i pazienti vogliono partecipare […]
Proseguendo la lettura dell’articolo di Sarah DeWeerdt su Nature (link) si può notare che la ricerca epidemiologica continua a evidenziare altre abitudini che possono modificare il rischio di malattia di Alzheimer. Questi tipi di studi, che prevedono l’osservazione di migliaia di persone e delle loro abitudini, sono alla base delle nostre conoscenze sulla dieta mediterranea, che comprende un […]
Anche l’attività fisica ha un ruolo importante nella prevenzione dell’Alzheimer. E’ quanto afferma Sarah DeWeerdt su Nature (link). Ad esempio il ballo liscio, che potrebbe non essere il primo trattamento preventivo per la malattia di Alzheimer, ma è una ricetta ideale per quanti sono preoccupati per il declino della memoria. Infatti la danza è una perfetta miscela […]
Biomarkers e Alzheimer (3/3)
In conclusione a quanto esposto nei giorni scorsi l’articolista afferma che se la patologia è presente prima che la persona manifesti il declino cognitivo il passo successivo più logico dovrebbe essere la scansione di routine degli anziani per identificare i segni rivelatori della malattia. Ma questo è più facile a dirsi che a farsi. La […]