L’Anno Europeo per l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni ha, non poteva essere diversamente, un manifesto che tra l’altro si propone come obiettivo di:
- promuovere l’invecchiamento attivo nel mondo del lavoro;
- favorire l’invecchiamento attivo nella comunità sociale;
- promuovere una vita attiva e indipendente;
- migliorare la solidarietà tra le diverse generazioni
E’ esplicita intenzione del comitato “nel contesto della persistente crisi economica e sociale, aggravata dai cambiamenti demografici, riteniamo che la celebrazione di questo anno sia un’occasione unica per stimolare i responsabili politici nazionali ed europei, così come tutti gli altri attori coinvolti, a considerare soluzioni innovative per affrontare l’impatto della crisi sulle nostre società che invecchiano. Questo è anche il momento di impegnarsi per costruire un’Unione europea sensibile alle questioni relative agli anziani, che permetta loro di rimanere in salute e contribuire attivamente alla società in modo equo e sostenibile per tutte le generazioni. L’Unione Europea dovrebbe integrare la promozione di un ambiente sensibile alle persone anziane in tutti i processi politici e i programmi di finanziamento a sostegno di azioni a tutti i livelli. L’Unione europea, la Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite e l’OMS Europa dovrebbero mettere in comune le loro risorse. Dovrebbero coordinare le loro azioni e adottare una “strategia europea per un invecchiamento sano e attivo e per un’Unione europea per tutte le età”, per aiutare gli Stati membri a raggiungere gli obiettivi che si sono posti con la Strategia Europa 2020 e perseguire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Questa nuova strategia dovrebbe:
- Creare sinergie tra i processi politici, i programmi europei di finanziamento e gli strumenti politici e i programmi di attuazione delle Nazioni Unite in tema di invecchiamento, per garantire che questi processi permettano di ottenere migliori risultati nella promozione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni;
- Includere la creazione di una rete europea per un ambiente sensibile alle istanze delle persone anziane e altre iniziative come ad esempio un’alleanza europea dei sindaci per un invecchiamento attivo e sano o per il cambiamento demografico,onde riunire e sostenere le autorità pubbliche locali e regionali impegnate nella promozione dell’invecchiamento attivo e della solidarietà intergenerazionale nelle loro comunità;
- Cogliere l’opportunità di un nuovo metodo sociale e aperto di coordinamento, per coinvolgere efficacemente la società civile nello sviluppo di politiche socialifinalizzate a raggiungere un sistema di protezione sociale adeguato, giusto e sostenibile e ad aumentare la coesione sociale generale;
- Potenziare una ricerca che valuti e promuova soluzioni atte a soddisfare le esigenze della nostra popolazione che invecchia in un modo equilibrato per tutte le generazioni, contribuendo ad una crescita sostenibile e inclusiva in un’Europa libera dalla povertà.