Ancora una conferma sull’efficacia della neuroriabilitazione per il miglioramento del movimento nella malattia di Parkinson. Un programma di riabilitazione assistita dal computer della durata di 10 giorni e finalizzato al miglioramento dell’inizio del movimento è stato condotto su trenta persone con malattia di Parkinson e confrontato con 21 controlli. I pazienti con malattia di Parkinson con deficit motori pre training hanno mostrato un miglioramento del tempo e della precisione della rappresentazione interna dei movimenti. Lo studio è stato pubblicato su Brain Research (link) e suggerisce l’importanza dell’elaborazione di programmi di riabilitazione individualizzati.
Sebbene la malattia di Parkinson sia una condizione che colpisce il movimento, i processi cognitivi hanno un ruolo fondamentale e, quando compromessi, hanno risvolti pratici importanti sul movimento stesso. Lo studio ha consentito di verificare come si possano ottenere risultati migliori utilizzando programmi di riabilitazione costruiti su misura sul singolo paziente e sia pertanto necessaria una valutazione cognitiva accurata.