Ricorre oggi la celebrazione dei defunti. Passano gli anni e noi, i sopravvissuti, accumuliamo il numero delle persone care scomparse. I familiari, gli amici, i conoscenti e, per noi che esercitiamo professioni sanitarie a stretto contatto con l’evento morte, i pazienti che abbiamo accompagnato nel corso delle loro malattie.
E’ giusto ricordarli ed è giusto fermarsi per un attimo a riflettere: su noi stessi, sul senso della vita, delle scelte che si sono fatte e di quelle che si faranno e, sarebbe davvero una cosa lodevole, sulla riconciliazione che dovremmo promuovere. Tutti.